Invasione del Golfo di Lingayen

Invasione del Golfo di Lingayen
parte della campagna delle Filippine della seconda guerra mondiale
La corazzata Pennsylvania seguita dalla Colorado e dagli incrociatori Louisville, Portland e Columbia verso il Golfo di Lingayen
Data6 - 13 gennaio 1945
(lo sbarco avvenne il 9 gennaio)
LuogoGolfo di Lingayen, Luzon, Filippine
EsitoVittoria decisiva degli Alleati
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
Stati Uniti:
203 608 soldati
875+ navi

Australia:
1 incrociatore pesante
450–600 velivoli
(200 impiegati come kamikaze)
262 000 soldati[1]
Perdite
Stati Uniti:
Campagna di Luzon e di Mindoro
24 navi affondate e 67 danneggiate[2]

Campagna di Luzon
8 000 morti[3]
29 560 feriti
Sola invasione di Lingayen
450–600 velivoli perduti
1 cacciatorpediniere affondato e 2 danneggiati

Campagna di Luzon
217 000 morti
9 050 prigionieri[2][4]
Voci di battaglie presenti su Wikipedia

L'invasione del Golfo di Lingayen (in filippino, Paglusob sa Golpo ng Lingayen) fu uno sbarco anfibio operato dagli Alleati sull'isola di Luzon, nelle Filippine, durante la seconda guerra mondiale, nell'ambito della campagna delle Filippine. Nelle prime ore del mattino del 6 gennaio 1945, un'ampia forza alleata comandata dall'ammiraglio Jesse Oldendorf giunse all'imboccatura del golfo, di fronte a Lingayen, sulla costa occidentale di Luzon. Le navi da guerra della Marina statunitense e della Marina australiana bombardarono le postazioni giapponesi lungo la costa per tre giorni. Il 9 gennaio, l'S-Day, la 6ª Armata degli Stati Uniti sbarcò su un'area di 40 km tra Lingayen e San Fabian.

  1. ^ (EN) Clayton K. S. Chun, Luzon 1945: The final liberation of the Philippines, Oxford, 2017, ISBN 978-1472816283.
  2. ^ a b Smith (1993), pp. 60, 62, 66.
  3. ^ Smith (1993), p. 694.
  4. ^ (EN) Luzon 1944–1945, su history.army.mil. URL consultato il 6 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2008).

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search